Ultima modifica: 1 Novembre 2017

La sapienza del Fuoco: Eraclito d’Efeso – sabato 4 Novembre

Secondo incontro della quinta Stagione di Confronti che con il prof Giuseppe Fornari
La sapienza del Fuoco: Eraclito d’Efeso – sabato 4 Novembre ore 18 a Formia presso la Sala Ribaud del Comune di Formia (3 piano).

Vissuto tra VI e V sec. a.C., nell’ambiente ricco di stimoli culturali delle colonie greche dell’Asia Minore, Eraclito d’Efeso è il primo pensatore dell’Occidente di cui possiamo riconoscere la personalità, sentire l’inconfondibile timbro di voce, grazie ai molti frammenti sopravvissuti della sua opera filosofica. La voce di un sapiente orgoglioso, in polemica con il materialismo e la superficialità dei suoi contemporanei, ma nello stesso tempo la parola di un formidabile poeta del cosmo e dell’anima, della sostanza di ivina di tutte le cose, ricondotte all’unità suprema del Fuoco dal quale provengonio e in cui sono destinate a tornare. Questo Fuoco universale è l’oggetto della sapienza di Eraclito, ma ne è innanzi tutto la sorgente viva, il soggetto: è l’Uno-Fuoco generatore del Tutto, l’intelligenza stessa dell’Universo, la garanzia indistruttibile della salvezza di chi lo vuole conoscere.
Una sapienza, quella di Eraclito, in perenne tensione tra spietata lucidità e visione mistica, tra razionalismo irriverente e religiosità assoluta. Una figura profetica, la sua, molto diversa dal profetismo biblico, ma ad esso vicino per un’analoga capacità di scoprire la legge divina nascosta che domina e spiega le forze del caos. Eraclito si colloca alla fonte dell’Occidente, ma ci presenta anche la possibilità di un “altro” Occidente, in stretto rapporto con le religioni orientali da cui prende spunto, e costantemente immerso nel mistero di una natura onnipotente, sentita e vissuta come un fiume inesauribile di conoscenza e di vita eterna. Più che un’alternativa, un affascinante tessera mancante, che completa il mosaico frammentario e poco conosciuto della nostra identità di europei.

Giuseppe Fornari, docente di Storia della Filosofia all’Università di Bergamo, ha svolto ampi studi sul pensiero greco e sulla sua comparazione storica con il cristianesimo e, più ampiamente, con la civiltà occidentale moderna. A questo filo conduttore ha dedicato numerose ricerche, iniziate negli anni Novanta del secolo scorso durante un intenso periodo di dialogo con René Girard. Fra i titoli più significativi a tale proposito: Da Dioniso a Cristo (2006); La conoscenza tragica in Euripide e in Sofocle (2013); il recente volume: Mito, tragedia, filosofia. Dall’antica Grecia al Moderno (2017); Eraclito: la luce dell’Oscuro, a cura di G. Fornari, Olsckhi, Firenze 2012, e in seconda edizione riveduta e aggiornata (2017); La verità di Caravaggio (2014 ) .
Ha recentemente proposto un nuovo paradigma filosofico, da lui denominato mediatorio o estatico-oggettuale, relativo alla genesi e all’organizzazione delle culture umane.

Giuseppe Fornari è stato già brillante ospite nella terza stagione di Confronti con la sua conferenza ” La verità di Caravaggio ” .

Ci farebbe molto piacere la sua partecipazione e, se lo ritiene opportuno, condividere tale invito con i suoi amici e studenti .
Restando a sua disposizione per eventuali informazioni, cogliamo l’occasione per inviarle i nostri migliori saluti.

Mimmo Mallardi
Teresa Noce
Francesco Villano

Abbiamo una pagina su Facebook, Associazione Confronti, per chi vuole seguire le nostre iniziative .

Utilizzando il Sito www.itisfondi.it accetti l'utilizzo dei suoi cookies ........................... PIU' INFORMAZIONI

Questo sito utilizza i cookie per fonire la migliore esperienza di navigazione possibile. Si può continuare ad utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie oppure puoi cliccare su "Accetta" per permettere ill loro utilizzo. Cosa sono i cookie: I cookie sono dei piccoli file di dati che vengono memorizzati sul computer dell’utente durante la navigazione e svolgono varie funzioni come ricordare i dati del login ai servizi, raccogliere informazioni statistiche sulle pagine visitate, identificare il browser e il dispositivo utilizzati, selezionare contenuti e comunicazioni mirati a seconda delle proprie preferenze e altro ancora. I cookie possono essere di vario tipo, a seconda della tipologia dati che memorizzano e di quanto tempo restano memorizzati sul dispositivo dell’utente. Per ulteriori informazioni vedi la pagina apposita cliccando su "Cookie" nel menu principale.

Chiudi Popup